sabato 31 ottobre 2015

Novità Ponte alle Grazie: RAGIONI PER CONTINUARE A VIVERE di Matt Haig

Miei lettori oggi vi segnalo una nuova uscita Ponte alle Grazie.
Un libro dalla trama molto significativa, che tende la mano a chi nella società d'oggi si sente sopraffatto e avvilito, spesso andando incontro alla depressione. 
Matt Haig sulla propria pelle l'ha provata e superata, dimostrando a tutti che esiste sempre una via d'uscita.


«La depressione è una caduta in un pozzo dove non ci sono parole.
Matt Haig le ha trovate, e le dice per ognuno di noi».

JOANNE HARRIS




Matt Haig

Ragioni per continuare a vivere

La storia vera della mia depressione e di come ne sono uscito


Ponte alle Grazie
256 pagine 
14,90 euro
5 novembre 2015

“E così viene fuori che non solo siamo fatti di universo, siamo «materia stellare», come diceva Carl Sagan, ma siamo anche vasti e complicati come l’universo. La psicologia evoluzionistica potrebbe avere ragione. Noi umani potremmo esserci evoluti troppo.
Il prezzo da pagare per essere abbastanza intelligenti da diventare la prima specie con una piena consapevolezza del cosmo potrebbe essere la capacità di percepire tutta l’oscurità che l’universo contiene”.



IL LIBRO 

Cosa succede nella mente di una persona che, di colpo, precipita nel baratro della depressione? Quali cortocircuiti scattano a destabilizzarne l’esistenza? Solo coloro che hanno vissuto un’esperienza simile sono in grado di spiegarlo, e Matt Haig è tra questi. Ammalatosi all’età di ventiquattro anni, si è ritrovato ad affrontare giornate infinite, dominate dalla paralisi e da pensieri suicidi, che adesso, a distanza di quattordici anni, rievoca nelle pagine di questo libro. Le sue sono le parole lucide e serene di chi è passato attraverso una grande prova e ha saputo riemergerne, più forte e più attaccato alla vita.
Ben oltre il memoir e la cronaca di un viaggio di andata e ritorno nell’abisso, Ragioni per continuare a vivere è una testimonianza vibrante di emozione e di ironia, un aiuto per chi è stato colpito dalla malattia, una possibilità di capire per chi vive accanto a una persona depressa. Per tutti, l’invito a una maggiore consapevolezza del nostro tempo su questa Terra e a un ascolto più attento di quello che ci accade, per cogliere ogni giorno in chi amiamo, in ciò che realmente siamo, le ragioni per vivere.

«Matt Haig è uno scrittore di grande talento».
New York Times

«Anche se non avete sofferto di depressione, questa è una lettura indispensabile».
Booktrust

«Haig usa le parole come un apriscatole. E la scatola siamo noi».
Jeanette Winterson

«Meraviglioso… un libro saggio, divertente, concreto e salvifico».
Joanne Harris

L’AUTORE

Matt Haig è l’autore di cinque romanzi, tra cui Gli umani, Il club dei padri estinti e Il patto dei Labrador, pubblicati da Einaudi, e di libri per bambini, tra cui Essere un gatto (Salani, 2015). Le sue opere sono state tradotte in 30 lingue. Haig è cresciuto nel Nottinghamshire e vive a Brighton.

Sito web: www.matthaig.com

Twitter: @matthaig1

Recensione: IL SILENZIO DEL PECCATO di Linda Bertasi

Buongiorno oggi sono particolarmente emozionata, perché vi parlerò di un romanzo breve scritto da Linda Bertasi ed edito dalla DELOS digital: IL SILENZIO DEL PECCATO.


Nell'Inghilterra di Enrico VIII una storia di seduzione e inganno, di passione e omertà, dove niente è come sembra. Una serva divisa tra un duca e un ricco avvocato, tormentata da incubi inspiegabili e da un desiderio proibito.



Titolo: IL SILENZIO DEL PECCATO
Autrice: Linda Bertasi
Editore: Delos Digital
Pagine: 119
Prezzo: 2,99
Uscita: 27 ottobre 2015


Sinossi: Essex 1522. Jane Rivers ha solo sedici anni quando incontra Charles Brandon, il duca di Suffolk. Una tempesta fortuita li costringerà a ripararsi in un capanno tra i boschi e la passione li travolgerà.
Ma Jane è una serva e Charles un duca, non c’è spazio per l’amore.
I genitori della ragazza, per nascondere l’onta, la costringeranno a un matrimonio riparatore con il promettente avvocato e amico di famiglia Richard Howard. Per Jane una nuova vita si profila all'orizzonte e una tenuta opulenta in cui trascorrerla. Ma cosa nasconde questa villa e perché un gentiluomo dovrebbe scegliere di dare scandalo e sposare una contadina? Cosa si cela dietro gli incubi che da anni tormentano Jane e che riaffioreranno non appena varcata la soglia di Manor House?
Inghilterra di Enrico VIII tra seduzioni e inganni, una storia di passione e omertà che affonda le sue radici nel silenzio.

DOVE TROVARLO:



MONDADORI STORE: 

Recensione: 
Ho scritto questa recensione a caldo perché voglio trasmettervi tutte le emozioni che ho vissuto leggendo questo romanzo. Non appena sono arrivata alla fine ho pensato che avrei voluto leggerne altre cento pagine. 
La penna di Linda Bertasi ci trascina all'epoca e alla corte di Enrico VIII, famoso per le sue numerose conquiste, congiure e scissione con la chiesa cattolica pur di sposare Anna Bolena. 
Quindi aprite bene gli occhi e leggete ciò che sto scrivendo, perché tra le mani ho avuto un romanzo con la "R" maiuscola in tutti i sensi possibili e immaginabili, e non solo per la scrittura ricercata e raffinata dell'autrice, ma per l'intreccio che ha abilmente creato.
Sin dalla prima pagina conosciamo Jane Rivers che riceve una lettera, ma prima di questo veniamo catapultati a parecchi anni dietro, a quando Jane, di umili origini, era solo una ragazzina di sedici anni e non conosceva nulla dell'amore carnale.

Tutto questo cambia quando un giorno nel bosco incontra un uomo a cavallo, non un uomo qualunque, ma il duca di Suffolk, Charles Brandon. 



La passione divampa, e Jane perde l'innocenza sotto le mani volitive dell'affascinante duca.
Una passione che brucia e si consuma fin quando il duca decide che Jane deve avere un posto a corte.
Ben presto la giovane conoscerà la vera vita da cortigiana, e i soprusi che una donna subisce, perché al  re non è possibile dire di no.
La vergogna sembra riecheggiare da tutte le parti, e per porre rimedio, la sua famiglia combina un matrimonio riparatore con il facoltoso avvocato Richard Howard.
A Jane sembra quasi impossibile che un uomo come Richard possa prenderla in moglie. Lei figlia di un contadino macchiata dal disonore. Eppure Richard si dimostra sin da subito un vero e proprio galantuomo, sembra conoscere Jane più di chiunque altro.
Trascorre la sua vita coniugale cercando di mostrarsi una donna degna della classe di appartenenza del marito. Ma in quella tenuta, la Manor House, gli incubi che da sempre la svegliavano nel cuore della notte, diventano più frequenti. Flash back di ricordi confusi affiorano nella sua mente. I fili di una trama perfetta si congiungeranno a un unico punto, portandoci a un epilogo inaspettato.


Tra le campagne dell'Essex, la corte di Enrico VIII, le esecuzioni e gli intrighi, questo romanzo seppur breve lascia il segno, senza tralasciare niente. 
Ho amato le ambientazione, che grazie alle minuziose descrizioni ho avuto la sensazione di essere lì. Sono stata spettatrice dell'esecuzione dell'orgogliosa e fiera Anna Bolena, e ho avvertito la stretta allo stomaco che ha provato Jane, mentre vedeva la fine della regina.
Sono riuscita a percepire il profumo di tabacco e vino di Richard, e i battiti accelerati di Jane. 
Vi domanderete come questo è stato possibile, e io vi rispondo che questa magia l'ha creata l'autrice.
Ha creato una storia come pochi sanno fare. Mi mangio le dita perché ne avrei voluto di più.
Linda Bertasi ha la capacità di prenderci per mano e accompagnarci nell'epoca Tudor ricca di intrighi e passioni, con estrema facilità.
Sin da subito si nota di come l'autrice sia appassionata a questo periodo storico, e questo lo trovo davvero forte, perché è in grado di affascinare il lettore e trascinarlo in questo meraviglioso vortice.
Ammetto di aver divorato questo romanzo in poche ore, e credo che non smetterò mai di dire che ne avrei lette altre cento pagine, perché quando una storia coinvolge non si vuole mai che finisca. 








Booktrailer:









BIOGRAFIA: Linda Bertasi nasce nel 1978.
Nel 2010 esordisce con il romance “Destino di un amore", cui fanno seguito il paranormal-romance “Il rifugio – Un amore senza tempo” che le vale il secondo premio al concorso letterario “Valle Senio” 2012, nel 2013 pubblica il romanzo storico “Il profumo del sud” che le vale la qualifica di Autore Commendevole al Premio Letterario Europeo “Massa”.
Collabora con magazine, web-magazine, lit-blog e case editrici.
È una delle fondatrici del gruppo “Io leggo il romanzo storico” ed è socia ordinaria EWWA.
Sposata e con una figlia, vive nella provincia di Ferrara dove gestisce una piccola realtà commerciale.
Per contattarla: bertasilinda@gmail.com

giovedì 29 ottobre 2015

Appuntamento su Linda Bertasi Blog: recensione "Sei tu il mio Destino" di Lucy Dale

Buongiorno eccomi di nuovo qui con un appuntamento che spero diventi virale ^_^
Oggi vi propongo la mia recensione del romanzo di Lucy Dale: Sei tu il mio destino, che troverete sul Blog di Linda Bertasi: http://lindabertasi.blogspot.it/2015/10/il-salotto-di-book-cosmopolitan.html


Titolo: Sei tu il mio destino
Autore: Lucy Dale
Prezzo ebook: € 0.99
Categoria: Romance
Anno: 2015

Sinossi: L’amore non bussa, non chiede permesso. L'amore ti entra dentro con prepotenza,
ti sommerge completamente. In suo nome ti fa compiere scelte e prendere strade che ti porteranno a ciò che tanto aneli.
E poi alla fine, arriva quel momento in cui ti chiedi se tutto è dipeso da te, o se invece una mano è stata sempre lì, per guidarti.
Lia e Cam non hanno niente in comune: né l'età, la città o la vita vissuta fino a quel momento e né la strada che hanno deciso di percorrere.
Perciò, quando si incontrano, non hanno la minima idea di quello che li attende e che travolgerà le loro vite.
Sarà solo opera del caso, o era già stato scritto nel loro destino?


Se desiderate lasciarvi travolgere dalla tenerezza con la più assoluta semplicità non vi resta che leggere questo romanzo.
Una storia d'amore che risveglierà vecchi ricordi adolescenziali, e vi farà sorridere e sognare.
Se siete curiosi di conoscere la mia opinione leggete qui.

Alla prossima!

martedì 27 ottobre 2015

Oggi in libreria: TUTTO QUELLO CHE SIAMO di Federica Bosco

Eccomi qui a segnalarvi l'uscita di oggi: il nuovo romanzo di Federica Bosco, in una veste inedita con: Tutto quello che siamo.


“Ma sei sempre così triste?” “Sempre. Perché tu no?”



Titolo: Tutto quello che siamo
Autore: Federica Bosco
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Pagine: 338
Prezzo: 18,00
Uscita: 27 ottobre 2015



Sinossi: Marina ha 19 anni e una vita non facile. Una mamma che se n’è andata troppo presto, un padre padrone, il sogno di frequentare l’Accademia di Belle Arti lasciato nel cassetto per evitare che il fratellino venisse cresciuto dalla “matrigna”, e la scelta di andare a lavorare per non gravare sul padre pronto a rinfacciarglielo. Si sente peggio di Cenerentola: profondamente sola, incompresa e armata solo di una bella dose di ironia, ma senza nessuna Fata madrina all'orizzonte che venga a salvarla.
L’amore è qualcosa a cui, ovviamente, non ha mai neanche pensato, e comunque l’unico ragazzo che le interessa, spocchioso studente del terzo anno, che vede tutte le mattine al bar dove lavora (giusto davanti all'Accademia, tanto per farsi del male!) sembra non accorgersi di lei. Fino al giorno in cui i loro sguardi si incrociano...
Federica Bosco è scrittrice e sceneggiatrice. Ha al suo attivo una ricchissima produzione di bestseller, da Mi piaci da morire a S.O.S. Amore, premio Selezione Bancarella, al più recente Un amore di Angelo (tutti usciti per Newton Compton). Con Mondadori ha pubblicato Pazze di me (2012), della cui versione cinematografica, per la regia di Fausto Brizzi, è co-sceneggiatrice e Non tutti gli uomini vengono per nuocere (2013), Il peso specifico dell’amore (2015).

lunedì 26 ottobre 2015

Novità Longanesi: CON L’ITALIA MAI! di Alfio Caruso


Nuova uscita in casa Longanesi, un libro che ci racconta l'altra faccia dell'unità d'Italia.


La legione straniera del Papa e i volontari che hanno lottato contro l’unificazione d’Italia:
un episodio del Risorgimento italiano mai raccontato prima.


Alfio Caruso

CON L’ITALIA MAI!

320 pagine, 18.60€
In libreria dal 6 novembre

Nato Giovanni Maria Mastai, con un pontificato secondo solo a quello di San Pietro, Papa Pio IX fu l’ultimo papa-re, sovrano dello Stato Pontificio durante i moti rivoluzionari di metà Ottocento,capace di distinguersi per le sue idee liberali. 
Nel 1848, dopo le Cinque Giornate di Milano, la situazione politica italiana precipitò. Pio IX si oppose alla decisione di creare un esercito papale, ma non vietò la costituzione di un’armata di volontari. 
Alfio Caruso racconta la storia di coloro che risposero alla chiamata del pontefice, schierandosi in difesa dello Stato della Chiesa, contro l’unità nazionale. Non erano né mercenari, né ladroni: erano principi, conti, marchesi, duchi, baroni.
Provenivano dalla Francia e dall'Austria, dalla Germania e dalla Spagna. Li univa un forte
sentimento cattolico e l’avversione nei confronti della nuova Italia, secondo loro in mano alla massoneria. A loro si aggiungevano i soldati di ventura olandesi e tedeschi attratti dal soldo, gli irlandesi venuti a Roma in odio all'Inghilterra protestante, i canadesi obbligati dai vescovi e tanti emiliani, toscani, marchigiani, laziali cementati da un odio profondo per l’unità d’Italia, convinti che l’unica forma di Paese accettabile potesse coagularsi sotto l’egida del pontefice.
Furono loro a costituire dal 1860 al 1870 il nucleo principale dell’esercito del Papa. E nell’anno di porta Pia ne arrivarono un migliaio sicuri di ripetere le prodezze di Mentana, quando riuscirono a respingere i Mille di Garibaldi. Lo storico catanese svela le gesta di quei militari, decisi a difendere l’autorità papale a ogni costo.

Alfio Caruso, nato a Catania nel 1950, è autore di sei romanzi, thriller politici e di mafia e di due
saggi di sport con Giovanni Arpino. Tra i suoi ultimi libri pubblicati da Longanesi: Milano ordina
uccidete Borsellino (2010); L’onore d’Italia (2011); La battaglia di Stalingrado (2012); Un secolo
azzurro (2013); Quando la Sicilia fece guerra all’Italia (2014). Presso Salani è apparso Breve storia

d'Italia.

domenica 25 ottobre 2015

Orgoglio e pregiudizio e zombie diventa un film: a Lucca l'anteprima

Chi ha amato tanto Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen avrà sicuramente storto il naso nel leggere la notizia di una rivisitazione in chiave Zombie.

Beh ammetto di averlo fatto anch'io, ma non vi nascondo la curiosità che mi ha suscitato.


Orgoglio e pregiudizio e zombie
di Jane Austen - Seth Grahame-Smith

traduzione di Isa Maranesi e Roberta Zuppet

368 pagine, 15 €
e-book: 6,99 €

IL LIBRO

È cosa nota e universalmente riconosciuta che uno zombie in possesso di un cervello debba essere in cerca di altro cervello.
Così inizia Orgoglio e pregiudizio e zombie, versione fedelmente aggiornata del celeberrimo (e amatissimo) capolavoro di Jane Austen, grazie a numerose scene «inedite» in cui, a farla da protagonisti, sono appunto gli zombie.
Pubblicato da una piccola casa editrice americana, questo romanzo ha suscitato l’entusiasmo sia dei neofiti sia dei più fanatici ammiratori della Austen, scalando in breve tempo tutte le classifiche di vendita e imponendosi come il fenomeno editoriale dell’anno. E il motivo di un successo tanto clamoroso è semplice: al fascino di una storia d’amore senza tempo, si aggiunge il divertimento di una lotta senza esclusione di colpi contro l’orribile flagello che si è abbattuto sull’Inghilterra, arrivando fino al tranquillo villaggio di Meryton, dove l’indomita Elizabeth Bennet, insieme con le sue sorelle, è impegnata a contrastare orde di famelici morti viventi. Un ruolo che le calza a pennello, almeno finché non arriva il bello e scontroso Mr Darcy a distrarla...
Pieno di romanticismo e avventura, di cuori infranti e cadaveri affamati, di argute schermaglie e duelli all’arma bianca, Orgoglio e pregiudizio e zombie trasforma una pietra miliare della letteratura mondiale in un libro che si ha, finalmente, davvero voglia di leggere. O che non si vede l’ora di rileggere.


Non dimenticate che: ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE IN ESCLUSIVA A LUCCA COMICS & GAMES


ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE sarà uno dei grandi eventi di domenica 1 novembre all'area movie di Lucca Comics & Games. Un lungo promo del film sarà infatti presentato in esclusiva alle ore 13 al Cinema Centrale all'interno dell’incontro ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE: I NON MORTI CONTAGIANO UN CLASSICO DELLA LETTERATURA E ARRIVANO SUL GRANDE SCHERMO.

Il film, diretto da Burr Steers e interpretato da Lily James (Cenerentola), Sam Riley (Maleficent), Jack Huston (American Hustle – L’Apparenza Inganna), Bella Heathcote (Dark Shadows), Douglas Booth (Jupiter – Il Destino dell’Universo), Matt Smith (Doctor Who), Charles Dance (Il Trono di Spade) e Lena Headey (Il Trono di Spade), è tratto dal libro cult di Seth Grahame-Smith edito in Italia da Nord e arriverà al cinema a Febbraio 2016, distribuito da M2 Pictures.

Pubblicato da una piccola casa editrice americana nel 2009, il romanzo ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE ha suscitato subito l’entusiasmo sia dei neofiti sia dei più fanatici ammiratori della Austen, scalando in breve tempo tutte le classifiche di vendita e imponendosi come fenomeno editoriale in oltre venti Paesi. E il motivo di un successo tanto clamoroso è semplice: al fascino di una storia d’amore senza tempo, si aggiunge il divertimento di una lotta senza esclusione di colpi contro l’orribile flagello zombie che si è abbattuto sull’Inghilterra del XIX secolo.
 
Pieno di romanticismo e avventura, di cuori infranti e cadaveri affamati, di argute schermaglie e duelli all’arma bianca, ORGOGLIO E PREGIUDIZIO E ZOMBIE ha trasformato una pietra miliare della letteratura mondiale in un libro cult per le giovani generazioni del nuovo millennio ed è pronto a contagiare anche le sale cinematografiche di tutto il mondo a partire dal prossimo Febbraio.


LA STORIA

Orgoglio e pregiudizio e zombie è una nuova rivisitazione dell’acclamato capolavoro di Jane Austen.
Una misteriosa epidemia si è abbattuta sull'Inghilterra del XIX secolo e il Paese è invaso dai non morti. La nostra eroina Elizabeth Bennet e le sue sorelle sono maestre nelle arti marziali e nell’uso delle armi. Mettendo da parte i rispettivi pregiudizi sociali e personali, Elizabeth e il colonnello Darcy dovranno unire le forze sul campo di battaglia per liberare il Paese dalla minaccia degli zombie e scoprire il vero amore che provano l’uno per l’altra.


GLI AUTORI

Jane Austen è l’autrice di capolavori della letteratura mondiale come Ragione e sentimento, Persuasione e Mansfield Park. I suoi romanzi hanno ispirato innumerevoli serie televisive, adattamenti cinematografici e spin-off letterari.

Seth Grahame-Smith è nato nel 1976 e vive a Los Angeles. Ha lavorato per alcuni anni come autore televisivo finché, nel 2005, non ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione: la narrativa. Il suo primo romanzo, Orgoglio e pregiudizio e zombie (Nord, 2009) – versione fedelmente zombificata del celeberrimo capolavoro di Jane Austen – è diventato un clamoroso fenomeno editoriale: per mesi in testa alla classifica del New York Times, è stato tradotto in oltre 20 Paesi.
Seth Grahame-Smith ha letto per la prima volta Orgoglio e pregiudizio quando aveva 14 anni, ma ne era rimasto deluso. Tuttavia, quando ha ricevuto la proposta di scrivere un romanzo con protagonisti gli zombie, gli è subito tornata alla mente la storia di Elizabeth Bennet e di Mr Darcy. Come ha spiegato alla rivista Time, infatti, «è quasi come se Jane Austen avesse inconsapevolmente previsto questo tipo di adattamento. C’è un’eroina emancipata e dalla lingua tagliente, quindi non è difficile pensarla anche armata di un pugnale tagliente. E poi c’è Darcy: non credo di dover aggiungere altro…»
Seth Grahame-Smith è da poco stato scelto come regista del prossimo The Flash, cinecomic DC Comics prodotto dalla Warner Bros.

venerdì 23 ottobre 2015

Novità Casa Editrice Nord: LE BUGIE DEGLI ALTRI di Kimberly McCreight

Dopo il successo di La verità di Amelia, torna il libreria l’autrice che ha scalato le classifiche del New York Times.

Kimberly McCreight

LE BUGIE DEGLI ALTRIL


Titolo originale: Where they found her
Traduzione: Francesca Toticchi
Categoria: Narrativa
Pagine: 406 
Prezzo: € 16,90
ebook: € 8,99


In libreria: 22 ottobre 2015

Non ce la faccio. Quando supera il nastro giallo della polizia, Molly Anderson cerca di prepararsi a ciò che si troverà davanti agli occhi: il corpo di un bambino appena nato, abbandonato nei boschi che circondano la cittadina di Ridergale, nel New Jersey.
Non ce la faccio, si ripete, cercando di scacciare dalla mente le immagini di una tragedia che continua a tormentarla. Tuttavia il suo ruolo di giornalista le impone di mettere da parte i sentimenti personali e osservare i fatti con freddo distacco. Non accade spesso che Ridergale sia coinvolta in un caso di cronaca nera, e questa è l'occasione che lei aspettava da tempo. Perciò si getta a capofitto nel lavoro e, durante le ricerche, s'imbatte in un articolo di vent'anni prima, riguardante un ragazzo morto nel luogo esatto in cui è stato scoperto il neonato.
Convinta che non si tratti di una coincidenza, Molly decide di indagare, tuttavia ben presto si renderà conto che riportare alla luce quella vecchia storia è come spargere sale su una ferita aperta nel cuore della cittadina. Perché lei non è l'unica a convivere con un passato doloroso. E alcuni nascondono segreti molto pericolosi…

Dopo aver frequentato il Vassar College, Kimberly McCreight si è laureata in Legge presso la Pennsylvania University. Prima di lasciare la professione e diventare scrittrice a tempo pieno, ha lavorato per diversi anni negli studi legali più importanti di New York. Col suo primo romanzo, La verità di Amelia, ha scalato le classifiche del New York Times, imponendosi come una delle esordienti più apprezzate dell’anno. Vive a Brooklyn con il marito e le due figlie. Il suo sito è www.kimberlymccreight.com.



UN’AUTRICE MOLTO AMATA DAI LETTORI E DALLA STAMPA

«Kimberly McCreight è un’autrice strepitosa.
Ha creato un mondo in cui trascina il lettore senza più lasciarlo andare.
È uno dei romanzi più coinvolgenti che abbia letto.»
GILLIAN FLYNN, autrice di Gone Girl – L’amore bugiardo

«Con la grazia della letteratura, e il suo potere di mettere
ordine nel caos dell’esistenza, ci dice qualcosa sul senso di colpa.»
CORRIERE DELLA SERA

«Un thriller classico, dal meccanismo impeccabile.»

ROLLING STONE

Segnalazione: L'antologia – Profumi di Storia AA.VV.

Oggi vi segnalo un'antologia che ha unito diversi scrittori per un grande obiettivo: aiutare e sostenere il reparto pediatrico dell'Ospedale Gaslini di Genova.

Diciotto autori ci regalano scorci di Storia e d’estate, dall'avventura al romanticismo fino al paranormale, in un viaggio dal sapore antico. Da un’idea nata nel gruppo Facebook “Io leggo il romanzo storico”, prende vita questa antologia i cui proventi andranno unicamente in beneficenza all'Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova.
L'Ospedale Pediatrico Gaslini: L’Istituto Giannina Gaslini nasce nel 1938 da un’idea dei coniugi Gaslini, che finanziarono il progetto affinché fosse dotato delle più moderne strutture sanitarie, in memoria della loro figlioletta Giannina morta in giovanissima età. Il loro scopo era quello di assicurare all'infanzia la migliore assistenza, sempre sorretta dall'apporto fondamentale della ricerca. L'istituto è il più grande ospedale pediatrico del nord Italia.
Il gruppo facebook Io leggo il romanzo storico: Il gruppo nasce per sostenere e promuovere la narrativa storica. È un luogo d'incontro per i lettori e gli autori appassionati del genere che insieme si confrontano, attraverso approfondimenti, discussioni e iniziative. Le amministratrici del gruppo sono quattro autrici di romanzi storici: Michela Piazza, Patrizia Ines Roggero, Linda Bertasi e Stefania Bernardo.

DOVE TROVARLO:



I RACCONTI DELL’ANTOLOGIA:


Che giorno è oggi? di Sveva Morelli
Corteggiamento a Newport di Estelle Hunt
Il baule di Beatrice di Linda Bertasi
Il profumo delle notti sul Nilo di Rosa Forte
Io sono morte di Donatella Perullo
L'anello d'argento di Grazia Maria Francese
L'estate più importante di Teresa Barbaro
L'inaspettata estate di un conte di Daniela Perelli
La collina d'estate di Cassandra Wox
La finestra sul mare di Bianca Cataldi
La guaritrice di Giovanna Barbieri
La spada di Iaset di Pamela Boiocchi
La veggente di Martinica di Michela Piazza
Nuovi Orizzoni di Patrizia Ines Roggero
Resistere, resistere di Marta Paparella
Ricordo d'estate di Roberto Modolo
Riviera di Francesca Prandina
Un venerdì sull'isola di Mas Afuera di Stefania Bernardo


Gruppo Facebook IO LEGGO IL ROMANZO STORICO: https://www.facebook.com/groups/839021269497816/


giovedì 22 ottobre 2015

Recensione: "So che sei qui" di Clélie Avit

Buongiorno dopo diversi ostacoli quotidiani sono riuscita a sedermi per scrivervi la recensione di un libro che ho totalmente adorato!

Titolo: So che sei qui 
Autrice: Avit Clélie 
Casa editrice: Mondadori ( collana Omnibus)
Pagine: 207
Prezzo: € 15,30
Data uscita: 15 Settembre



Sinossi: Elsa ha trent’anni, adora la montagna e le gite in alta quota. Ma è a causa di questa passione che ora si trova in un letto d’ospedale, dopo una brutta caduta da una parete ghiacciata. È in coma da venti settimane. Sente tutto, ma nessuna delle persone accanto a lei se ne accorge. Un giorno, per errore, entra nella sua stanza un ragazzo sconosciuto. Thibault non sa nulla della storia di Elsa, ma inizia a parlarle, conosce i suoi amici, qualcosa nella ragazza addormentata che profuma di gelsomino e gli sembra così dolce lo tiene legato magneticamente alla sua stanza. Giorno dopo giorno torna a farle visita. Ed Elsa? Sente tutto, ma non può rispondere. Non può chiedere a quel ragazzo gentile di prometterle che tornerà anche il giorno dopo, non può dirgli che sa riconoscere il suono della sua risata in corridoio e che ora quasi sente il calore del suo bacio sulla guancia. Thibault non sa che Elsa non si risveglierà più, perché a breve la staccheranno dalle macchine che la tengono in vita. L’hanno deciso i medici, la famiglia ha acconsentito. Tutti credono che sia impossibile che Elsa si risvegli, eppure ogni volta che Thibault entra nella stanza il suo cuore…


Recensione: Dimenticatevi i romance con i classici cliché. Dimenticatevi la solita protagonista svampita, imbranata tutti sospiri, e soprattutto resettate il "Macho" tutto muscoli dal passato tormentato. 
Qui abbiamo due protagonisti molto reali. Finalmente una donna forte e determinata che cerca di combattere una delle battaglie più difficili della sua vita, uscire dal coma. Dall'altra parte un uomo normale, con una vita e un lavoro ordinario. 
Elsa e Thibault sono due personaggi che ho adorato, con il PVO alternato possiamo conoscere e vivere tutte le sensazioni che provano.
Con molta maestria Clélie Avit tocca tasti delicati come la morte e la difficile scelta di spegnere le macchine che tengono in vita Elsa e il dramma che vive Thibault, senza calcare la mano. 
Dunque ci ritroviamo a leggere della voglia di vita di Elsa, che dopo un incidente durante una scalata in montagna, perché Elsa vive per la montagna, entra in coma. Tutti credono che viva in un profondo sonno da cui non si sveglierà mai, ma realmente lei sente tutto, rivive flashback delle sue scalate in compagnia dei suoi amici, e il suo cuore inizia ad avere diversi sussulti ogni volta che Thibault la va a trovare. Da quando questo sconosciuto un giorno per errore, si ritrova nella sua stanza il loro mondo si sconvolge, in modo particolare quello di Thibault.
Lui in quella stanza c'era entrato per sfuggire dalla situazione drammatica della sua famiglia. Non ha il coraggio di guardare in faccia suo fratello, finito in ospedale per un incidente che ha causato la morte di due ragazzine. Non riesce a perdonarlo e non sopporta il dolore di sua madre. Avvilito entra nella stanza di Elsa, e in un primo momento crede che la ragazza stia dormendo, ma solo dopo aver letto la cartella clinica capisce che è in coma. La osserva, resta colpito dal profumo di gelsomino che la ragazza emana, prova una sorta di curiosità, e sente che quello è il suo rifugio. Ogni giorno la va a trovare, le parla, si siede accanto a lei e si addormenta. Conosce i suoi amici e comprende che Elsa è molto di più di un corpo inerme su quel letto. Qualcosa dentro di lui cambia, s'innamora di una ragazza in coma. 
Anche Elsa ricambia i suoi sentimenti e vorrebbe gridarlo al mondo, solo che non può. 
Il giorno in cui verranno staccate le macchine è stato deciso, cosa succederà?

Come ho scritto prima Clélie Avit è stata molto abile nel descrivere una storia del genere, con un pizzico d'ironia rende tutto più leggero. Con dei personaggi fuori dagli schemi, a cui è facile affezionarsi ha creato un romanzo che scioglie anche i cuori più duri. 
Lo straconsiglio!
Si è guadagnato uno spazio tra i miei preferiti. Di sicuro continuerò a seguire quest'autrice che con il suo esordio mi ha incantato.

Buona Lettura!
Non dimenticatevi di farmi sapere la vostra opinione...