martedì 23 febbraio 2016

Appuntamento su Linda Bertasi Blog: recensione "La consistenza del bianco" di Ornella De Luca

Miei Bookscomopoliti, oggi vi incito al nuovo appuntamento del mio salottino sul blog di Linda Bertasi.
Questa volta mi sono occupata di un romanzo molto interessante: La consistenza del bianco di Ornella De Luca.

Titolo: La consistenza del bianco
Autore: Ornella De Luca
Editore: Onirica Edizioni
Data di uscita: 22 aprile 2015
Pagine: 379
Prezzo: ebook 3,57 - cartaceo 15,00
Link acquisto:

Sinossi: Nello scenario di un piccolo mondo corrotto, a inizio Novecento, fatto di nobili inglesi viziati e di malviventi mercenari nei bassifondi di New York, Cheryl Milton scappa dallo Yorkshire e dal controllo della sua famiglia, che la “vende” in sposa a un uomo di dubbia moralità, e cerca di rifarsi una vita in America con una falsa identità, insieme alla fidata amica Jane, un tempo sua cameriera personale. Cheryl, egoista e vanesia, dovrà scontrarsi con nuove realtà e nuovi microcosmi che la minacceranno da vicino e che, a sua insaputa, hanno un oscuro legame con il suo passato, e maturare così una nuova sensibilità. Sarà l’incontro con Nick, il peggiore delle proposte che il destino potesse inviarle, a farla uscire dall’alcova stagnante di una prolungata e anacronistica fase adolescenziale. La consistenza del bianco è un romanzo che narra di personalità inquiete e contraddittorie, ma anche di buone intenzioni, che spesso, però, lastricano la strada per la rovina. Ma inspiegabilmente, anche in mezzo all’immoralità, si possono stringere legami importanti, che scacciano i lati oscuri della nostra personalità, lasciando trapelare un inaspettato bagliore di speranza. Perché per ogni ombra c’è una fonte di luce.


Un romanzo ben strutturato, che colpisce per l'identità ben definita dei personaggi. 
Tutto ha un buon equilibrio, l'autrice è stata molto abile in questo rendendo il romanzo scorrevole. Curiosi di sapere di più? Allora cliccate Qui.
Se amate romanzi ambientati nei primi del 1900, con voglia di libertà e riscatto, non potete perdervi La consistenza del bianco.


Al prossimo appuntamento...

Buona Lettura!

sabato 20 febbraio 2016

Recensione: L'EREDE DI TAHIRA di Linda Bertasi

Eccomi miei bookcosmopoliti, oggi voglio parlarvi del nuovo romanzo di Linda Bertasi, che questa volta ci delizia con il genere fantasy. Per chi mi segue ormai avrà capito che Linda Bertasi, secondo il mio modesto parere è un'autrice che si distingue nel panorama letterario italiano, per il suo innato talento verso la scrittura e la capacità di rendere vive le pagine.
Fatta questa breve parentesi, posso dirvi che per me è stata davvero una novità leggere questo suo nuovo romanzo in chiave fantasy.

Titolo: L'erede di Tahira
Autore: Linda Bertasi
Editore: Self-Publishing
Genere: Paranormal- Fantasy
Pagine: 247
Prezzo: 0,99


Sinossi: Viserbella 1561. Una donna, accusata di praticare la stregoneria, sta per essere condotta sul rogo. Prima di morire consegna alla figlia un prezioso diario e il suo ciondolo a forma di stella a sette punte.
Viserbella 2013. Arianna è in vacanza e, passeggiando sulla spiaggia, trova un misterioso volume incustodito. Subito, lo riporta nella libreria indicata sulla copertina, ma non farà più ritorno a casa. Catapultata in una dimensione parallela con la mente spoglia di ricordi, tenterà di sopravvivere e di recuperare la memoria aiutata da un gruppo di ragazzi che sembrano conoscerla molto bene.
Nel suo passato si annida la magia, la superstizione e il dramma. Tutto un mondo sta per esserle svelato e un gravoso fardello la investirà, perché lei è l’Erede e deve compiere una missione.
Tra cristalli e Libri delle Ombre, incantesimi e leggende che affondano le loro radici nell’Antico Egitto, l’atavica lotta tra Bene e Male domina le pagine di un romanzo dove niente è come sembra, il tempo è una corsa a ostacoli e i nemici si nascondono nell'ombra.

Prefazione di Monique Scisci. 


Recensione:  Viserbella 2013. Arianna rimasta orfana decide di passare le vacanze dalla nonna materna. Assorta tra i suoi pensieri mentre passeggia in spiaggia incontra un ragazzo insolito che tiene sulle ginocchia un quaderno voluminoso. Qualcosa in quel ragazzo l'attira, così nel momento in cui decide di avvicinarsi, il ragazzo lascia cadere il volume e scompare. Solo in un secondo momento si rende conto del volume abbandonato, che decide di portare"Alla cantina del libro", una libreria fuori dal comune. Sarà qui che inizierà la sua avventura. In una dimensione parallela incontrerà Teksar e successivamente un gruppo di ragazzi che vivono nel bosco, protetti da una barriera. Ognuno di loro è speciale, nasconde un dono.
"Noi siamo energia", questa è una delle tante frasi che mi è rimasta in mente, ed è una che utilizza Rania per far capire ad Arianna, chi sono e come sono collegati tra di loro.
 Rania, Ediridana, Nadir, Inara, Adrian e infine Dainar, da tempo l'aspettavano. Insieme hanno una missione da compiere, rompere una maledizione che trova radici in Egitto. Arianna dovrà fare i conti con la memoria, rievocando ricordi cancellati dalla sua mente, carpire segreti tenuti nascosti, e distinguere chi è il suo nemico. 

In ogni pagina troviamo dei pezzi che ci aiutano a comporre questo intricato mosaico, e ogni qualvolta che ci sembra di aver capito, l'autrice ci regala un bel colpo di scena, cambiando tutte le carte in tavola.

Una storia mistica, che avvolge, trascina e non solo. Queste sono qualità che ho trovato in tutti i romanzi di Linda Bertasi che ho letto fin ora. Un marchio che la contraddistingue e per me la rende un'autrice come poche.
Un romanzo fuori dalle righe, non un classico fantasy, ma di un genere tutto nuovo, almeno per me è stato così, una vera novità, che mi ha lasciato col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Come ho scritto prima, Linda Bertasi  si conferma una fuori classe del panorama letterario italiano. Ci regala storie ricche di pathos e forte impatto emotivo, con personaggi ben caratterizzati dai tratti molto umani, con pregi e difetti. Ci fa visitare sempre luoghi nuovi, e credetemi che qui vi farà girare il mondo. 
Avventura, mistero, amore e magia...

Semplicemente STUPENDO!




Booktrailer:







Biografia:  Linda Bertasi nasce nel 1978. Nel 2010 esordisce con il romance “Destino di un amore”, cui fa seguito il paranormal-romance “Il rifugio – Un amore senza tempo” che le vale il secondo premio al concorso letterario “Valle Senio” 2012. Nel 2013 pubblica il romanzo storico sentimentale “Il profumo del sud” che le vale la qualifica di Autore Commendevole al Premio Letterario Europeo “Massa” e nel 2015 pubblica con Delos Digital il romance storico erotico“Il silenzio del peccato”.
Collabora con magazine, web-magazine, lit-blog e case editrici.
È una delle fondatrici del gruppo “Io leggo il romanzo storico” ed è socia ordinaria EWWA.
Sposata e con una figlia, vive nella provincia di Ferrara dove gestisce una piccola realtà commerciale.
Per contattarla: bertasilinda@gmail.com


venerdì 12 febbraio 2016

Novità TEA: SQUADRA SPECIALE MINESTRINA IN BRODO di Roberto Centazzo

Miei Bookscosmopoliti oggi vi segnalo una nuova uscita della TEqA, che già dalla trama si rivela essere un romanzo fuori dalle righe, e con un titolo così viene il sorriso, quindi siete pronti a scoprire la Squadra speciale minestrina in brodo?


Un romanzo fresco, originale e divertente
sulla scia della grande commedia all’italiana


Titolo: Squadra speciale minestrina in brodo
Autore: Roberto Centazzo
Editore: TEA
Data uscita: 4 febbraio 2016
Pagine: 256
Prezzo Ebook: 7,99
Prezzo Cartaceo: 14,00


Sono tre, sono poliziotti, o meglio, lo sono stati; adesso sono in pensione.
Ma hanno ancora un bel po' di conti in sospeso
con delinquenti e farabutti sfuggiti alle maglie della Giustizia.
I loro nomi in codice sono: Maalox, Kukident e Semolino,
e la loro è la «Squadra speciale Minestrina in brodo»


Sinossi: Ferruccio Pammattone, ex sostituto commissario e vice dirigente alla Squadra mobile, Eugenio Mignogna, ex sovrintendente alla Scientifica, Luc (e non Luca per un errore dell'impiegato all'anagrafe) Santoro, ex assistente capo all'Immigrazione, hanno molte cose in comune: sono amici da una vita, si sono arruolati insieme nel lontano 1975 e sono stati appena congedati per raggiunti limiti d'età. Ma alla pensione non possono e non vogliono abituarsi. Si annoiano.
Così, mentre chiacchierano sul lungomare di Genova, pensano che potrebbero rimettersi subito in azione, per dedicarsi finalmente a tutti quei casi che, per un motivo o per l’altro, non hanno mai potuto affrontare quando erano in servizio. Adesso, finalmente, non devono rendere conto a nessuno, soltanto alla loro coscienza che li spinge a indagare, al loro stomaco che s’infiamma alla vista di un würstel e alla loro prostata che reclama una sosta.
Ferruccio Pammattone, nome in codice Semolino (se mangia pesante si riempie di macchie rosse ed è costretto a una dieta durissima), Eugenio Mignogna, nome in codice Kukident (per festeggiare la pensione si è regalato una smagliante dentiera) e Luc Santoro, nome in codice Maalox (soffre di atroci bruciori di stomaco) diventano la «Squadra speciale Minestrina in brodo».


I TRE IRRESISTIBILI PROTAGONISTI

Nome: Ferruccio Pammattone
Nome in codice: Semolino
Città di origine: Udine
Situazione sentimentale: single da una vita a causa del troppo lavoro
Caratteristiche: troppo attento ai dettagli, ficca il naso dove non dovrebbe, ha una prostata troppo sensibile che gli impedisce gli appostamenti.


Nome: Eugenio Mignogna
Nome in codice: Kukident
Città di origine: Pietrabbondante, in Molise
Situazione sentimentale: vedovo e padre di una figlia che lo adora
Caratteristiche: ritardatario cronico, appassionato di televendite, vive con un cane che gli ha regalato sua figlia ma di cui non ricorda il nome.


Nome: Luc Santoro
Nome in codice: Maalox
Città di origine: Genova
Situazione sentimentale: padre di tre figlie, messe al mondo con tre donne diverse
Caratteristiche: sindacalista, insofferente alle lungaggini burocratiche, prima di essere «richiamato in servizio» non vedeva l’ora di andare in pensione per usare come si deve la propria barca.


I giudizi della stampa sui romanzi precedenti dell’autore

«Una storia genuina e familiare, in cui il lettore respira odore di paesaggi e di verità.»
ttL – la Stampa

«La dimostrazione di come si possa scrivere un giallo arioso con una storia seria.»
Libero

«Dietro la finzione letteraria si sente la realtà.»
L’Arena


L'autore: Roberto Centazzo è l’autore dei romanzi che hanno come protagonista il giudice Toccalossi, pubblicati dalla Fratelli Frilli Editori. Squadra speciale Minestrina in brodo è il primo romanzo di una nuova promettente serie.
  

martedì 9 febbraio 2016

Segnalazione: Viktor di Francesco Leo

Cari Bookscopoliti oggi vi segnalo il romanzo d'esordio di Francesco Leo, Viktor, il primo volume della trilogia epic fantasy,  "Il Ciclo della Rinascita".

Titolo: Viktor, primo volume della trilogia
Genere: Epic Fantasy
Editore: Edizioni Paguro (Cartaceo)
Data di uscita: 10/01/16
Pagine: 320
Prezzo: 19 euro
Versioni: Esclusiva temporanea Cartacea. Ebook disponibile dal 1/04/16.


Sinossi:
Regno di Mirthya, Ciclo dell'Oblio. Le otto divinità, detentrici del potere degli elementi, crearono il mondo e le razze per condividere con loro la vita. Il tradimento di una di queste peró, scatena una guerra che coinvolge ogni essere vivente. È un periodo storico incerto per il mondo. Dopo l'estinzione dei nani e la battaglia che ha coinvolto gli dei creatori, elfi e uomini sono tornati a vivere una vita tranquilla. Le paure, tuttavia, non sono svanite. Secoli dopo, un'antica profezia preannuncia l'avvento di un eletto che dovrà risanare l'equilibrio del pianeta, minacciato da un male che si pensava dimenticato. Speranze e timori si mescolano nel cuore di ogni creatura, mentre il destino di un giovane ragazzo verrà segnato per sempre. Primo libro della trilogia epic fantasy "Il Ciclo della Rinascita", "Viktor" rappresental'esordio di Francesco Leo, autore che ha come obiettivo quello di mantenere alti valori importanti quali amore, amicizia e sacrificio attraverso un viaggio immaginario e coinvolgente.


Disponibile anche su Ibs.it e Amazon.it.


Booktrailer:






Biografia: Francesco Leo, nato a Magliano Sabina il 29 Giugno del 1992. Sin da piccolo si mostra interessato alle arti in genere, mostrando uno spiccato senso della creatività. Incantato dal cinema e dalla recitazione, si appassiona particolarmente al genere Fantasy. Con il trascorrere degli anni, altre passioni si aggiungono alla lista: videogiochi, lettura e programmazione. Trascorre i primi anni dell'infanzia a Civita Castellana, città del viterbese, per poi trasferirsi a Fabrica di Roma, poco distante dalla località precedente. Terminate le scuole medie, si iscrive all'Istituto Tecnico Industriale per apprendere le scienze informatiche, che da sempre lo avevano attratto. Subito dopo il primo anno, però, in seguito alla separazione dei suoi genitori, va a vivere con suo fratello a Siano, in provincia di Salerno, paese di origine del padre, che resta con loro. In quel periodo il suo carattere introverso lo porta a chiudersì in sè stesso, trovandosi solo in un posto nuovo e privo degli amici con cui aveva trascorso la sua adolescenza. Per questo motivo, inizia ad impegnare la monotonia delle giornate con la scrittura e la palestra. Superate le difficoltà iniziali, il ragazzo instaura nuove amicizie e sceglie di parlare con loro, oltre ai suoi genitori, di un romanzo di fantasia che aveva iniziato a scrivere. Basandosi su idee tratte da una storia che aveva scritto quando era più piccolo, il giovane è determinato a completare il romanzo, che successivamente verrà mostrato ad un' insegnante per una valutazione. Ottenuto un buon riscontro, Francesco comincia a pensare di fare un passo in più: tentare la pubblicazione del manoscritto. Così, per caso, entra a far parte di un gruppo di persone online che consta di diversi artisti autodidatta, tra cui molti scrittori che lo introducono al selfpublishing. Il selfpublishing si basa sulla creazione di un libro di cui lo stesso autore è responsabile di procurarsi una copertina, ingaggiare una campagna pubblicitaria e provvedere alla revisione dello stesso. Successivamente, lo scritto viene pubblicato online mediante diverse piattaforme a basso costo. In questo modo, un autore emergente può usufruire di un'ottima vetrina investendo somme di denaro non spropositate. Così, intenzionato a farsi conoscere dapprima online per poi sperare in un futuro sulla strada della scrittura, e supportato da familiari e amici, inizia il suo percorso da autore selfpublisher. Le carte in tavola cambiano quando una generosa offerta della casa editrice Edizioni Paguro propone di lasciar loro l'onere della pubblicazione. A quel punto, Francesco sceglie di limitare l'iniziale scelta del selfpublishing solo per il formato digitale (e-book) delle opere, affidandosi a Edizioni Paguro per quello cartaceo.