venerdì 6 maggio 2016

Il Trono di Spade, sesta stagione


Il Trono di Spade è ormai giunto alla sua sesta stagione ed abbiamo potuto vederne già due episodi (ogni lunedì in versione sottotitolata su SKY Atlantic); ma vi ricordate come finì la quinta stagione?


Eccone un breve resoconto...

Jon Snow: il nuovo Lord Comandante dei Guardiani della Notte viene ucciso durante un ammutinamento della maggioranza dei suoi ex compagni che lo accusano di aver riportato al castello di Grande Inverno i Bruti, popolazione ritenuta molto pericolosa per via della loro forza e brutalità. Jon però aveva salvato i Bruti dall'attacco dei non morti (Estranei) e si era anche innamorato di una di essi; perciò aveva deciso, dopo aver scoperto che potevano essere d'aiuto a Grande Inverno, di dare loro rifugio al Castello Nero.

Melisandra (donna rossa): Lady melisandra aveva predetto la morte di Re Stannis per mano del cavaliere Brienne (la quale aveva giurato di ritrovare la principessa Sansa).

Il settimo Regno, Dorne: finalmente si è visto anche il settimo Regno, Dorne, con il principe Martell e le feglie di Oberyn sul piede di guerra e pronte a rivoltarsi al loro Re. Abbiamo visto Jamie Lannister e Bronn fare capolino a Dorne per riprendersi la figlia di Jamie e Cersei, Myrcella che però ha avuto un tragico epilogo con la morte della giovane.

La regina Cersei: la regina Cersei rinchiusa e poi rilasciata per una camminata (nuda) di "pentimento" verso il suo castello, nella quale ha trovato tutta la vergogna del mondo ed essendo anche stata insultata pesantemente dal proprio popolo.

Sansa e Theon: Sansa si getta dalle mura del castello nel quale è stata obbligata a subire le angherie del principe senza pietà Ramsey, in sua compagnia anche Theon; anch'esso vittima di Ramsey.

Arya: una delle figlie di Re Stark (la minore) che è riuscita ad uccidere Ser Meryn Trant grazie alla trafugazione di un volto nella Casa del Bianco e del Nero dell'amico Jaqen; quest'ultimo però non preso bene il furto...

Gli Estranei: gli estranei (non morti) si fanno sempre più cattivi e si avvicinano sempre più alle terre dei Sette Regni guidati dal loro capo, il Re della Notte.

Daenerys: la regina madre dei draghi è riuscita a scappare ancora una volta all'attentato dei Figli dell'Arpia che cospirano contro di lei, ma si ritrova ora circondata da una marea di Dothraki che la vogliono catturare.

Dopo questo escursus per riordinare un'attimo come ci si era lasciati nella quinta stagione, parliamo ora dei primi due episodi che nel primo episodio non ha rivelato molto ma che nel secondo si è sviluppato regalando la "resurrezione" del Lord Comandante Jon Snow su tutti. Facendo un passo indietro nel primo episodio però, la cosa importante ( e da non sottovalutare) che è emersa, è il vero aspetto di Lady Melisandra che è molto più vecchia di ciò che vorrebbe far credere; inoltre, la principessa Sansa e Theon vengono salvati da Brienne poichè perseguitati dal principe Ramsey che vuole trovare a tutti i costi la principessa.

Torniamo dunque al secondo episodio che, dopo la rinascita di Snow, ci propone il funerale di Myrcella al quale viene vietato alla madre (Cersei) di partecipare per ordine del Re (suo figlio) Tommen il quale, dopo esser stato spronato da Jamie, si reca a trovarla nella stanza reale in cui è reclusa. Tyron decide di liberare i draghi nella speranza che essi ritrovino Daenerys e la riportino sana e salva per continuare la marcia fino al Trono di Spade. Nel frattempo, la sorella di Sansa (Arya), ormai accecata per volere di Jaqen, ritrova appunto quest'ultimo che prima la mette alla prova ed a prova superata la riporta con sè alla Casa del Bianco e del Nero dopo averla lasciata per un periodo a vagabondare per le strade.

Ora non ci resta che attendere il nuovo episodio e vedere come volgerà la trama della serie più seguita ed amata della TV.

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